Ti ringrazio per aver portato la buona notizia del Vangelo anche agli stranieri, fin da quando Paolo scrisse questa lettera ai Romani ed evangelizzò molti altri popoli. Il Tuo piano di salvezza è per qualsiasi popolo, origine e ceto sociale. Grazie per l’atteggiamento umile di Paolo che si sente debitore verso tutti riguardo al condividere il vangelo. Ti prego di riempire anche me con questo altruismo e di rendermi attento a tutte le persone che incontro, per condividere Cristo con chiunque. Aiutami a non vergognarmi del Vangelo, perché è la Tua potenza per chiunque crede.
Padre, in questo testo mi insegni chiaramente che i peccati dell’uomo sono abominevoli ai Tuoi occhi. Spesso siamo concentrati su noi stessi, e finiamo per adorare i Tuoi doni o le Tue creature, invece che Te. Gli uomini sono insoddisfatti da tutti i piaceri e gli eccessi che sono disponibili in questo mondo, perché in realtà hanno bisogno di Te. Leggendo delle perversità e delle malvagità commesse dagli uomini e descritte da Paolo, sono tentato di pensare che non mi appartengano; eppure so di essere tanto peccatore quanto gli altri, se non cammino con Te. Che Tu possa avere pietà di me e convertire i miei pensieri. Che Tu possa santificarmi ed allontanarmi dal peccato, perché desidero fare la Tua volontà.
Ti prego infine di aiutarmi ad ispirare le persone non credenti intorno a me che cercano soddisfazione negli eccessi e nelle perversità di questo mondo. Che possano vedere in me un animo felice e soddisfatto in Te, e che possano essere invogliati a cercare la vera gioia che soltanto Tu puoi offrire.
Nel nome di Gesù, Amen.