C’era una volta un uomo di nome Abramo. Abramo amava Dio con tutto il suo cuore e Dio amava Abramo. Un giorno, Dio disse ad Abramo: “Ti darò un figlio, e il suo nome sarà Isacco. Attraverso di lui, farò grandi cose per il tuo popolo!”
Finalmente, Abramo e sua moglie Sara ebbero un meraviglioso bambino: Isacco! Abramo era così felice e orgoglioso. Isacco cresceva, e Abramo lo amava tanto. Giocavano insieme, si abbracciavano e Abramo insegnava a Isacco a seguire Dio.
Ma un giorno, Dio mise Abramo alla prova. Gli disse: “Abramo, voglio che porti Isacco sul monte e lo offra a me come sacrificio.” Abramo si sentì molto triste, ma sapeva che doveva ascoltare Dio. Così, il giorno dopo, prese Isacco e insieme partirono per il monte.
“Dove andiamo, papà?” chiese Isacco con gli occhioni brillanti. Abramo rispose: “Andiamo a offrire un sacrificio a Dio.” Mentre camminavano, Isacco notò che mancava qualcosa. “Papà, abbiamo il fuoco e la legna, ma dove è l’agnello per il sacrificio?” Abramo rispose: “Dio provvederà.”
Quando arrivarono in cima al monte, Abramo costruì un altare con la legna e legò Isacco, ponendolo sopra. Abramo tremava, ma sapeva che doveva fidarsi di Dio. Alzò il coltello per sacrificare suo figlio, e in quel momento, un angelo del Signore lo chiamò: “Abramo! Non fare del male al tuo ragazzo! Ora so che ami Dio più di ogni altra cosa!”
Abramo si fermò e guardò attorno. Ecco che un montone si era impigliato in un cespuglio! Abramo prese il montone e lo sacrificò al posto di Isacco. La gioia di Abramo era immensa, e ringraziò Dio per aver provveduto.
Dio disse ad Abramo: “Perché hai ubbidito, benedirò te e i tuoi discendenti. La tua fede è grande!” Abramo e Isacco tornarono a casa felici, sapendo che Dio si prende cura di loro.
Questa storia ci insegna che, anche quando le cose sembrano difficili, dobbiamo fidarci di Dio e ascoltare la sua voce. Dio ama chi ha fede e provvede sempre per noi.